11 marzo 2021-Mercato Unico nel 2023, Unione Monetaria nel 2028: sono le prossime tappe della realizzazione dell’Area di Libero Scambio continentale africana.
Lo ha confermato Francis Mangeni, Head of Trade Promotion and Programs at African Continental Free Trade Area Secretariat durante il webinar “The African Continental Free Trade Area (Afcfta): opportunities, constraints and way ahead” organizzato dall’Ambasciata d’Italia in Sudafrica.
“L’alta partecipazione all’incontro indica il forte interesse di istituzioni ed imprese italiane verso l’AfCFTA. Ma è vitale fornire sempre più informazione” ha sottolineato l’Ambasciatore Cuculi, anche sulla base del risultato dell’ Indagine effettuata dalla Italian-South African Chamber of Trade and Industries” su un campione di imprese italiane, da cui emerge come la conoscenza dell’AfCFTA da parte delle imprese italiane non corrisponda pienamente all’importanza del processo per il futuro d l’Africa.
Già nel 2020 il commercio intrafricano aumenterà dal 10% al 15% secondo le stime di Matthew Stern, Direttore del team di economisti sudafricani “DNA Economics”.
Cinque i messaggi chiave a proposito dell’AfCFA lanciati da Francis Mangeni,
che danno il senso dell’accelerazione dell’Africa versa una nuova era di crescita e sviluppo:
- la forte volontà politica dei governi africani che hanno portato alla nascita dell’AfCFTA
- l’AfCFTA si fonda un sistema di regole , che garantisce la previsibilità delle stesse
- le nuove politiche e riforme che scaturiranno dall’implementazione dell’AfCFTA
- miglioramento del business environment
- trasformazione infrastrutturale e digitale dell’Africa.
“Bisogna cogliere le opportunità che scaturiranno dall’Area di libero scambio africana. Ma servirà una semplificazione radicale dei sistemi doganali e un coordinamento a 360 gradi con i governi. Le imprese italiane possono proporsi come modello per le PMI locali e dare un contributo in termini di digitalizzazione e sostenibilità. Spero che con l'Area di libero scambio saremo visti come uno dei principali partner del successo dell'Africa" ha sottolineato Massimo Dal Checco, Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo.
Sono on line sul sito dell’incontro tutte le Presentazioni degli speakers a questo
link
|