Eventi

Settembre 2025
Set 30
30 Settembre 2025

Cassa Depositi e Prestiti, in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia al Cairo, ICE-Agenzia, SIMEST, Confindustria Assafrica & Mediterraneo organizza un evento su CDP Business Matching dedicato al mercato egiziano.  ITALY MEETS EGYPT Parchi industriali e zone franche | 30 settembre 2025 | ore 11:00 (CEST), 12:00 (EEST) L'evento nasce con l'obiettivo di rafforzare i legami economici e valorizzare le opportunità di investimenti sostenibili in Egitto. In linea con le iniziative economiche strategiche condotte dalle istituzioni locali, l'evento offrirà alle aziende italiane un quadro approfondito sulle occasioni di investimenti in Egitto. Particolare focus sarà dato ai parchi industriali, alle zone franche e agli incentivi governativi per gli investimenti diretti esteri (IDE). L'evento riunirà i principali stakeholder locali – tra cui agenzie governative, rappresentanti del settore privato e istituzioni finanziarie – creando opportunità per lo sviluppo di nuove collaborazioni, anche grazie agli incontri B2B che si terranno nei giorni successivi tra i partecipanti dell'evento. A CHI È RIVOLTOAziende, operatori e stakeholder italiani e egiziani.  COME SI SVOLGEL’evento sarà trasmesso dal Cairo in diretta streaming sulla piattaforma CDP Business Matching il 30 settembre alle ore 11:00 (CEST) | 12:00 (EEST) sulla piattaforma digitale CDP Business Matching. Lingua di lavoro: ingleseUn team di specialisti CDP fornirà assistenza nell’organizzazione degli incontri B2B online tra le aziende partecipanti che saranno organizzati nelle settimane successive. Le imprese potranno richiedere un servizio di interpretariato simultaneo durante gli incontri.  La partecipazione all’evento e agli incontri B2B è completamente gratuita. Per registrarsi: https://businessmatching.export.gov.it/it/dashboard/eventi/italy-meets-egypt-parchi-industriali-e-zone-franche?id=159

Comunicati Stampa

Istituzioni, imprese e Terzo settore: intesa per lo sviluppo sostenibile in Africa

Siglato un protocollo fra Acri, CDP, Confindustria Assafrica & Mediterraneo, AOI, CINI, LINK 2007 e CIDCI per co-progettare interventi sinergici a favore delle comunità locali nel continente Roma, 16 luglio 2025 – È stato presentato oggi presso la sede di Acri a Roma un nuovo protocollo di intesa tra sette realtà di primo piano del panorama istituzionale, imprenditoriale e del Terzo settore italiano, con l’obiettivo di sperimentare una nuova iniziativa di cooperazione internazionale a favore dello sviluppo sostenibile in Africa. I firmatari del protocollo sono: l’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa (Acri), Cassa Depositi e Prestiti Spa (CDP), Confindustria Assafrica & Mediterraneo, l’Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale (AOI), il Coordinamento Italiano delle Organizzazioni Non Governative Internazionali (CINI), il network di ONG italiane LINK 2007 – Cooperazione in Rete e il Coordinamento Italiano delle Diaspore per la Cooperazione Internazionale (CIDCI). La collaborazione mira a sperimentare un’iniziativa comune per lo sviluppo sostenibile di una o più comunità territoriali in Africa, che sarà individuata dal Comitato dei promotori, organo strategico composto da rappresentanti di tutte le parti. Il Comitato sarà incaricato di delineare le linee guida dell’iniziativa, definire i territori e gli ambiti di intervento, nonché approvare il progetto elaborato da un apposito Comitato operativo. La progettualità sarà ispirata ai valori della co-progettazione, dell’inclusione e della sostenibilità, favorendo l’interazione tra soggetti pubblici, privati e della società civile. Il protocollo prevede la possibilità di coinvolgere ulteriori soggetti, previo consenso unanime del Comitato dei promotori. I promotori si avvarranno delle proprie competenze e strutture, nonché del supporto di consulenti qualificati, per lo studio, la realizzazione e il monitoraggio dell’iniziativa, che rappresenta un passo concreto verso una cooperazione internazionale più equa, sostenibile e condivisa in linea con i principi della legge 125/2014 sulla Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo. Giovanni Azzone, presidente di Acri «Il protocollo rappresenta un’iniziativa altamente innovativa: per la prima volta, soggetti diversi – profit, non profit, ONG e rappresentanze delle diaspore – decidono di esplorare concretamente la possibilità di mettere a fattor comune risorse, competenze ed esperienze per perseguire un obiettivo comune, e mettere così a punto un metodo di co-progettazione sin dalla fase iniziale, che, se di successo, possa poi essere replicato. Questo processo si colloca nel solco delle più recenti indicazioni normative e dimostra che è possibile costruire alleanze solide e generative. In questa operazione, le Fondazioni di origine bancaria confermano il proprio ruolo di costruttori di ponti per il bene comune». Giovanni Gorno Tempini, presidente CDP «Prendiamo parte con orgoglio a un’iniziativa concreta frutto delle sinergie tra attori pubblici, privati e del Terzo Settore, quotidianamente impegnati per lo sviluppo sostenibile in Italia e all’estero. La rete che nasce grazie alla sigla del protocollo rappresenta un nuovo e virtuoso modello capace di dare slancio a progetti di cooperazione internazionale ad alto potenziale per le popolazioni africane. CDP, anche nel proprio ruolo di Istituzione Finanziaria Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, è pronta a lavorare con determinazione e responsabilità insieme a queste realtà unite da una visione condivisa, al fine di affrontare sfide globali e generare impatti duraturi». Enrico Maria Bagnasco, presidente Confindustria Assafrica & Mediterraneo «Confindustria Assafrica & Mediterraneo è orgogliosa di far parte di questa iniziativa multi-attore, che unisce diverse competenze per promuovere lo sviluppo sostenibile in Africa. II protocollo si integra perfettamente nel contesto del Piano Mattei, rafforzando il legame tra gli stakeholder italiani che operano con il Continente e le diaspore africane. Un modello innovativo che mira a generare impatti positivi a lungo termine, in cui le imprese italiane possono dare il proprio contributo mettendo a disposizione non solo tecnologie e know-how, ma anche una cultura aziendale vicina ai valori della sostenibilità, dello sviluppo locale, della formazione professionale e dell’integrazione sociale». Silvia Stilli, presidente AOI «Come presidente della Rete AOI ho accettato con convinzione di sottoscrivere questo protocollo, frutto di un confronto proficuo tra Acri e gli attori della cooperazione internazionale italiana, in quanto rafforza il percorso tracciato dalla L.125/2014 verso un intervento di sistema e riconosce il ruolo centrale dalle organizzazioni della società civile come animatrici di comunità e per il loro presidio continuativo nelle aree di crisi e di povertà.  Nell’ottica di una cooperazione basata su partenariati equi, visione condivisa e protagonismo dei territori, in un dialogo fattivo con il mondo del profit e delle fondazioni. AOI vede nell’alleanza che il protocollo sancisce un’opportunità per mettere in rete esperienze consolidate, rafforzare il ruolo sociale e politico della società civile italiana e africana nel promuovere uno sviluppo basato su giustizia sociale, inclusione e sostenibilità». Luca De Fraia, presidente CINI «Siamo lieti di contribuire a un’alleanza innovativa che unisce istituzioni, imprese, ONG e diaspore. Questo Protocollo rappresenta un passo concreto verso una cooperazione internazionale più equa e inclusiva, incentrata sui territori e sulle comunità africane. Crediamo nella forza della co-progettazione e nella costruzione di partenariati capaci di generare valore condiviso e sostenibile. L’avvio di un processo di co-progettazione fin dalle fasi iniziali, se strutturato in modo efficace e replicabile, potrà costituire un modello virtuoso per l’intero sistema della cooperazione. In questa cornice, il CINI riconosce e sostiene con convinzione il valore dell’alleanza multi-attore, in linea con le più avanzate prassi europee e internazionali, e auspica che questo approccio diventi sempre più centrale nelle politiche pubbliche di sviluppo». Sandro De Luca, presidente LINK 2007 «Si tratta di un’iniziativa di grande rilevanza, per offrire risposte concrete alle sfide attuali grazie a un partenariato ampio e innovativo tra attori diversi. Viviamo in un contesto globale in cui i valori collettivi e la solidarietà vengono continuamente messi in discussione. Questi percorsi rappresentano invece spazi preziosi di confronto e costruzione condivisa di azioni orientate al bene pubblico e alla giustizia sociale attraverso un laboratorio di analisi e proposte innovative e capaci di impatto». Bertrand Mani Ndongbou, presidente CIDCI «Il CIDCI, che riunisce oltre 150 associazioni delle diaspore in Italia, partecipa a questo protocollo d’intesa con la convinzione che una cooperazione internazionale più efficace e sostenibile nasca dall’inclusione attiva delle comunità migranti. Le diaspore,

PATRIZIA MAURO ASSUME LA DIREZIONE GENERALE DI CONFINDUSTRIA ASSAFRICA & MEDITERRANEO

Proseguirà l’azione dell’Associazione a supporto delle imprese nei mercati di Africa e Medio Oriente Roma, 29 maggio 2025 – Patrizia Mauro è il nuovo Direttore Generale di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, l’Associazione del Sistema Confindustria che rappresenta e supporta le imprese italiane in Africa e Medio Oriente. Subentra a Letizia Pizzi, la quale ha ricoperto l’incarico dal 2021. Patrizia Mauro è laureata in Economia e Commercio presso l’Università di Firenze, specializzandosi in Economia allo Sviluppo. Nel 2003 ha iniziato a lavorare in Confindustria Assafrica & Mediterraneo, dove si è occupata degli studi economici, del marketing associativo e dei progetti speciali, quali le Reti d’impresa e pubblicazioni settoriali. Negli anni ha fatto un percorso costante di crescita fino a ricoprire l’incarico di Responsabile Area Studi e Servizi alle Imprese, specializzandosi nell’accompagnamento all’internazionalizzazione delle aziende associate, nello studio degli strumenti finanziari italiani e delle Banche multilaterali di sviluppo e nell’evoluzione dei mercati dell’area mediorientale e del Continente Africano. Ha inoltre seguito le tematiche relative al crescente ruolo del settore privato nei progetti e nelle strategie della Cooperazione Internazionale allo Sviluppo. Nel suo nuovo incarico, sarà impegnata a portare avanti l’azione dell’Associazione nel rafforzamento delle relazioni commerciali e industriali con i paesi dell’area di competenza, nell’implementazione delle attività delle aziende associate e nel dialogo con le Istituzioni nazionali e internazionali, sia per le politiche di sviluppo in Medio Oriente che nell’ambito del Piano Mattei.

CONFINDUSTRIA ASSAFRICA & MEDITERRANEO: L’ASSEMBLEA HA VOTATO ENRICO MARIA BAGNASCO QUALE NUOVO PRESIDENTE

L’assemblea ha contestualmente votato la squadra di Presidenza composta da nove vicepresidenti elettivi, di cui quattro riconfermati Roma, 12 febbraio 2025 – L’Assemblea Privata di Confindustria Assafrica & Mediterraneo ha eletto Enrico Maria Bagnasco, Amministratore Delegato di Sparkle, come nuovo Presidente dell’Associazione. Nove i Vicepresidenti elettivi che affiancheranno Bagnasco: Anna Mareschi Danieli (DANIELI), con delega ESG e Sostenibilità, Antonio Tomassini (DLA PIPER) con delega Finanza, Normativa e Fisco, Giammarco Scala (SACMI) con delega allo Sviluppo associativo, Marcella Olivieri (LEONARDO) con delega per il Centro Studi, Martina Opizzi (ENI) con delega Nord Africa, Annalisa Del Pia (MAIRE) con delega sul Medio Oriente; Paolo Biglieri (BLEND) con delega alle PMI. Completano la squadra di Presidenza Riccardo Zani (INALCA) e Stefano Messina (IGNAZIO MESSINA & C.). Il Presidente eletto, dopo il ringraziamento al Presidente uscente Massimo Dal Checco per il grande contributo offerto all’Associazione nel corso dei suoi due mandati, ha tracciato gli obiettivi strategici e le linee programmatiche per il biennio, in continuità con la visione di questi ultimi anni, incentrati sul rafforzamento della base associativa e sull’aumento della presenza delle aziende italiane nei mercati di Africa, Mediterraneo e Medio Oriente, regioni sempre più al centro dell’attenzione dell’Italia e dell’UE. In particolare, la nuova Presidenza, in stretta sinergia con Confindustria nazionale, intende consolidare i rapporti con le Istituzioni italiane e tutti gli attori del Sistema Italia, nel quadro del Piano Mattei (a partire da CDP, Simest e Sace), con le Istituzioni Finanziarie Internazionali, a partire dalla Banca africana di sviluppo, e con le controparti istituzionali e imprenditoriali locali. L’Associazione promuoverà, inoltre, strategie coerenti per i diversi mercati di competenza, dall’Africa Subsahariana, al Medio Oriente al Nord Africa, cercando di incentivare e valorizzare progetti di filiera che coinvolgano sempre di più le piccole e medie imprese e che mettano al centro la formazione tecnica e manageriale e l’uso di nuove tecnologie.

Soci Sostenitori

Gallery

ITALIA – ANGOLA

IMPRESE ITALIANE INCONTRANO IL PRESIDENTE ANGOLANO JOÃO
LOURENÇO

Galleria Eventi #2

Image Accordion Content Goes Here! Click edit button to change this text.