Lybian Italian Economic Forum
29 novembre 2024 – Si è tenuto oggi a Tripoli il Business Forum Libia – Italia, alla presenza del Primo Ministro Giorgia Meloni e del Primo Ministro del Governo di unità nazionale Abdul Hamid Mohammed Dbeibeh e focalizzato sui settori dell’energia, della pesca, dell’agroindustria, della sanità, della farmaceutica, delle infrastrutture, del design e della formazione professionale. Il Vice Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo e AD di Sparkle, Enrico Maria Bagnasco, ha sottolineato intervenendo alla Sessione Plenaria: “L’Italia è il principale partner economico della Libia all’interno dell’Unione Europea e noi rappresentiamo un ponte naturale che collega la Libia al più ampio mercato europeo. Questa relazione preferenziale offre vantaggi significativi, posizionandoci come facilitatori chiave per l’integrazione euromediterranea e africana. La Libia è un partner cruciale per l’Italia e la stabilità e la prosperità dell’Italia e dell’intera regione mediterranea sono strettamente legate alla stabilità di questo Paese. I nostri due Paesi sono ora più che mai chiamati a forgiare una partnership più forte, basata su una cooperazione reciprocamente vantaggiosa e la presenza di tante aziende italiane e libiche qui a Tripoli sottolinea la determinazione a rafforzare le relazioni commerciali e industriali tra i nostri due Paesi”. Presenti al Forum diverse aziende associate a Confindustria Assafrica & Mediterraneo, tra cui gruppi industriali e PMI che hanno partecipato alla sessione di networking con le controparti libiche e ai diversi tavoli di lavoro settoriali, come quello “Agribusiness e pesca” moderato dal Direttore Generale Letizia Pizzi e in cui è intervenuto il Premier Dbeibeh.
PIANO MATTEI: INCONTRO CONFINDUSTRIA ASSAFRICA & MEDITERRANEO
Lanciata collaborazione con la Struttura di Missione per il Piano Mattei per sostenere le progettualità delle imprese in Africa Dal Checco: “Con il Piano Mattei possiamo cogliere le opportunità di crescita del Continente Africano” Roma, 27 settembre 2024 – Questa mattina si è tenuto, presso la Sede di Confindustria a Roma, l’incontro riservato alle aziende associate a Confindustria Assafrica & Mediterraneo sul Piano Mattei.All’iniziativa, svoltasi a porte chiuse, ha partecipato Antonio Gozzi, Special Advisor Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività di Confindustria, Fabrizio Saggio, Consigliere Diplomatico del Presidente del Consiglio e Coordinatore della Struttura di Missione del Piano Mattei, Regina Corradini D’Arienzo, Amministratore Delegato di Simest, insieme ai rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di Cassa Depositi e Prestiti. I delegati delle aziende associate hanno potuto approfondire le opportunità che derivano dall’implementazione del Piano strategico per l’Africa e presentare le proprie progettualità di investimento nel Continente.L’incontro è stato inoltre l’occasione per un approfondito dialogo con la Struttura di Missione per il Piano Mattei per l’Africa e ha segnato un ulteriore passo nel confronto con le istituzioni sul contributo che il settore privato italiano può dare all’implementazione del Piano e ai progetti nei nove Paesi pilota.“Le attività dell’Associazione si inseriscono pienamente nella strategia di attenzione che il Governo sta dedicando all’Africa” ha sottolineato Massimo Dal Checco, Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo. “Il Piano Mattei, in una visione strategica di lungo periodo, contribuisce a rafforzare il coordinamento tra gli attori pubblici e privati che operano nel Continente. Per le imprese italiane l’accompagnamento istituzionale, il supporto della rete diplomatica e gli strumenti finanziari, come quelli offerti da Simest e CDP e di SACE sono fondamentali per operare in questi mercati. La presenza oggi della Struttura di Missione Piano Mattei è un segnale di coinvolgimento del settore privato e di attenzione sul contributo che imprese di eccellenza italiane possono fornire nell’implementazione dei progetti di crescita nel Continente e nel rafforzamento di partenariati industriali stabili e di reciproco vantaggio con i paesi africani”. Nel suo intervento, il Ministro Plenipotenziario Fabrizio Saggio, Consigliere Diplomatico del Presidente del Consiglio dei ministri e Coordinatore della Struttura di Missione del Piano Mattei, ha evidenziato: “In questa importante occasione mi preme sottolineare che il Piano Mattei è anzitutto un progetto di interesse nazionale. Per funzionare esso ha bisogno di tutti gli attori del Sistema Italia, dalle istituzioni al settore privato, che voi qui rappresentate numerosi. È infatti grazie al vostro fondamentale apporto che i progetti possono essere messi a terra, in maniera coordinata e nello spirito di un partenariato paritario, basato su un metodo che ha alla base l’ascolto delle esigenze dei nostri interlocutori africani e l’obiettivo del raggiungimento di mutui benefici. Dall’acqua, all’agricoltura, alla formazione, che permea in maniera trasversale le iniziative del Piano, i progetti avviati a seguito del Vertice Italia-Africa di fine gennaio sono numerosi e continueranno a crescere anche in termini di ulteriori Paesi che potranno aggiungersi al Piano grazie al sostegno degli strumenti finanziari innovativi che in questi primi mesi sono stati istituiti in costante coordinamento con la Farnesina. La Struttura di Missione per il Piano Mattei qui presente oggi è a disposizione delle imprese per approfondire questa prospettiva di sistema nazionale”.Durante la riunione, inoltre, sono stati presentati tecnicamente i nuovi strumenti finanziari a supporto delle imprese, tra cui la nuova Misura Africa di Simest, presentata dall’AD Regina Corradini d’Arienzo, la quale ha dichiarato: “L’Africa ha assunto un ruolo centrale per la competitività e per la crescita delle imprese italiane. Tra i tanti indicatori positivi che si registrano nel Continente ricordo l’alta percentuale di “giovani”, l’abbondante presenza di materie prime strategiche, la vasta disponibilità di terre arabili e i volumi consistenti di investimenti infrastrutturali annui. Attraverso la Misura Africa, SIMEST (Gruppo CDP) – con la regia della Farnesina – si impegna, nell’ambito del Piano Mattei, a supportare le imprese italiane nel cogliere le opportunità di crescita provenienti dal Continente. La Misura è stata messa a punto a valle di un costruttivo dialogo con associazioni di categoria e imprenditori, e permette di supportare, fra l’altro, non solo gli esportatori italiani in Africa, ma anche gli importatori di materie prime strategiche e soprattutto chi ancora non opera in Africa. Intendiamo infatti finanziare tutte quelle aziende delle filiere italiane, moltissime delle quali PMI, che non sono ancora esportatori, affinché rafforzino la propria competitività nei mercati internazionali, e nello specifico in Africa, trovando nuove aree di sbocco dell’eccellenza del Made in Italy. A ciò si aggiunge la possibilità di finanziare anche le spese di formazione di “giovani africani” da impiegare nel continente o nei siti produttivi in Italia, contribuendo quindi alla risoluzione della cronica carenza di manodopera in determinati mestieri, necessità che ci è stata espressa con forza dalle aziende di molti settori”. Alla roundtable sono intervenuti anche Lorenzo Ortona – Coordinatore Vicario della Struttura di Missione per il Piano Mattei, unitamente a Fabrizio Lobasso, Vice Direttore del Sistema Paese (DGSP) del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Gozzi, Special Advisor Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività di Confindustria e Antonella Baldino, Responsabile Promozione Business e Gestione Operazioni di Cooperazione Internazionale allo Sviluppo di CDP.Il Network è stato anche occasione per le imprese associate a Confindustria Assafrica & Mediterraneo di condividere e creare occasioni di partnership e networking ed immaginare nuove strategie e progettualità comuni da realizzare nei paesi del Continente africano ed in Medio Oriente.Confindustria Assafrica & Mediterraneo continuerà a favorire il coordinamento tra il settore privato e le istituzioni italiane e a promuovere una strategia industriale per lo sviluppo di partnership locali sul mercato africano che portino valore aggiunto, occupazione e know how nelle filiere di produzione locali, in linea con le priorità tracciate dal Piano Mattei. L’Associazione è pronta a dare il proprio contributo ai progetti in corso e a quelli futuri, così come nel segnalare le priorità del settore privato nella designazione di nuovi paesi e settori pilota.
13°Network dei Soci – Incontro Piano Mattei
Lanciata collaborazione con la Struttura di Missione per il Piano Mattei per sostenere le progettualità delle imprese in Africa Dal Checco: “Con il Piano Mattei possiamo cogliere le opportunità di crescita del Continente Africano” Roma, 27 settembre 2024 – Questa mattina si è tenuto, presso la Sede di Confindustria a Roma, l’incontro riservato alle aziende associate a Confindustria Assafrica & Mediterraneo sul Piano Mattei.All’iniziativa, svoltasi a porte chiuse, ha partecipato Antonio Gozzi, Special Advisor Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività di Confindustria, Fabrizio Saggio, Consigliere Diplomatico del Presidente del Consiglio e Coordinatore della Struttura di Missione del Piano Mattei, Regina Corradini D’Arienzo, Amministratore Delegato di Simest, insieme ai rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di Cassa Depositi e Prestiti.I delegati delle aziende associate hanno potuto approfondire le opportunità che derivano dall’implementazione del Piano strategico per l’Africa e presentare le proprie progettualità di investimento nel Continente. L’incontro è stato inoltre l’occasione per un approfondito dialogo con la Struttura di Missione per il Piano Mattei per l’Africa e ha segnato un ulteriore passo nel confronto con le istituzioni sul contributo che il settore privato italiano può dare all’implementazione del Piano e ai progetti nei nove Paesi pilota.“Le attività dell’Associazione si inseriscono pienamente nella strategia di attenzione che il Governo sta dedicando all’Africa” ha sottolineato Massimo Dal Checco, Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo. “Il Piano Mattei, in una visione strategica di lungo periodo, contribuisce a rafforzare il coordinamento tra gli attori pubblici e privati che operano nel Continente. Per le imprese italiane l’accompagnamento istituzionale, il supporto della rete diplomatica e gli strumenti finanziari, come quelli offerti da Simest e CDP e di SACE sono fondamentali per operare in questi mercati. La presenza oggi della Struttura di Missione Piano Mattei è un segnale di coinvolgimento del settore privato e di attenzione sul contributo che imprese di eccellenza italiane possono fornire nell’implementazione dei progetti di crescita nel Continente e nel rafforzamento di partenariati industriali stabili e di reciproco vantaggio con i paesi africani”. Nel suo intervento, il Ministro Plenipotenziario Fabrizio Saggio, Consigliere Diplomatico del Presidente del Consiglio dei ministri e Coordinatore della Struttura di Missione del Piano Mattei, ha evidenziato: “In questa importante occasione mi preme sottolineare che il Piano Mattei è anzitutto un progetto di interesse nazionale. Per funzionare esso ha bisogno di tutti gli attori del Sistema Italia, dalle istituzioni al settore privato, che voi qui rappresentate numerosi. È infatti grazie al vostro fondamentale apporto che i progetti possono essere messi a terra, in maniera coordinata e nello spirito di un partenariato paritario, basato su un metodo che ha alla base l’ascolto delle esigenze dei nostri interlocutori africani e l’obiettivo del raggiungimento di mutui benefici. Dall’acqua, all’agricoltura, alla formazione, che permea in maniera trasversale le iniziative del Piano, i progetti avviati a seguito del Vertice Italia-Africa di fine gennaio sono numerosi e continueranno a crescere anche in termini di ulteriori Paesi che potranno aggiungersi al Piano grazie al sostegno degli strumenti finanziari innovativi che in questi primi mesi sono stati istituiti in costante coordinamento con la Farnesina. La Struttura di Missione per il Piano Mattei qui presente oggi è a disposizione delle imprese per approfondire questa prospettiva di sistema nazionale”. Durante la riunione, inoltre, sono stati presentati tecnicamente i nuovi strumenti finanziari a supporto delle imprese, tra cui la nuova Misura Africa di Simest, presentata dall’AD Regina Corradini d’Arienzo, la quale ha dichiarato: “L’Africa ha assunto un ruolo centrale per la competitività e per la crescita delle imprese italiane. Tra i tanti indicatori positivi che si registrano nel Continente ricordo l’alta percentuale di “giovani”, l’abbondante presenza di materie prime strategiche, la vasta disponibilità di terre arabili e i volumi consistenti di investimenti infrastrutturali annui. Attraverso la Misura Africa, SIMEST (Gruppo CDP) – con la regia della Farnesina – si impegna, nell’ambito del Piano Mattei, a supportare le imprese italiane nel cogliere le opportunità di crescita provenienti dal Continente. La Misura è stata messa a punto a valle di un costruttivo dialogo con associazioni di categoria e imprenditori, e permette di supportare, fra l’altro, non solo gli esportatori italiani in Africa, ma anche gli importatori di materie prime strategiche e soprattutto chi ancora non opera in Africa. Intendiamo infatti finanziare tutte quelle aziende delle filiere italiane, moltissime delle quali PMI, che non sono ancora esportatori, affinché rafforzino la propria competitività nei mercati internazionali, e nello specifico in Africa, trovando nuove aree di sbocco dell’eccellenza del Made in Italy. A ciò si aggiunge la possibilità di finanziare anche le spese di formazione di “giovani africani” da impiegare nel continente o nei siti produttivi in Italia, contribuendo quindi alla risoluzione della cronica carenza di manodopera in determinati mestieri, necessità che ci è stata espressa con forza dalle aziende di molti settori”. Alla roundtable sono intervenuti anche Lorenzo Ortona – Coordinatore Vicario della Struttura di Missione per il Piano Mattei, unitamente a Fabrizio Lobasso, Vice Direttore del Sistema Paese (DGSP) del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Gozzi, Special Advisor Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività di Confindustria e Antonella Baldino, Responsabile Promozione Business e Gestione Operazioni di Cooperazione Internazionale allo Sviluppo di CDP.Il Network è stato anche occasione per le imprese associate a Confindustria Assafrica & Mediterraneo di condividere e creare occasioni di partnership e networking ed immaginare nuove strategie e progettualità comuni da realizzare nei paesi del Continente africano ed in Medio Oriente. Confindustria Assafrica & Mediterraneo continuerà a favorire il coordinamento tra il settore privato e le istituzioni italiane e a promuovere una strategia industriale per lo sviluppo di partnership locali sul mercato africano che portino valore aggiunto, occupazione e know how nelle filiere di produzione locali, in linea con le priorità tracciate dal Piano Mattei. L’Associazione è pronta a dare il proprio contributo ai progetti in corso e a quelli futuri, così come nel segnalare le priorità del settore privato nella designazione di nuovi paesi e settori pilota.
Forum di Dialogo Imprenditoriale Italia – Africa
L’8 maggio 2024 si è svolto il primo Forum di Dialogo Imprenditoriale Italia – Africa, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con ITA – Italian Trade Agency e Confindustria Assafrica & Mediterraneo. Obiettivo dell’evento quello di rafforzare il partenariato tra Italia e Africa tramite il coinvolgimento attivo delle associazioni del settore privato italiano e africano, nonché delle banche multilaterali di sviluppo e delle agenzie del Sistema Italia. In seguito alla Sessione Plenaria, inaugurata dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale On. Antonio Tajani, si sono svolte tre sessioni tematiche incentrate su Energia, Transizione Digitale e Mobilità Sostenibile, Meccanica Strumentale, e Agroalimentare. Il Vice Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, Enrico Maria Bagnasco, ha rappresentato l’Associazione e moderato il tavolo settoriale su Energia, Transizione Digitale e Mobilità Sostenibile.
Missione imprenditoriale italiana in Uganda
Roma, 8 marzo 2024 – Si è conclusa ieri la Missione ristretta di Confindustria Assafrica & Mediterraneo in Uganda, a latere del Business Forum EU – Uganda, svoltosi a Kampala dal 5 al 7 marzo. La delegazione imprenditoriale, guidata da Confindustria Assafrica & Mediterraneo e dall’Ambasciatore italiano a Kampala, Mauro Massoni, ha incontrato il Primo Ministro dell’Uganda Robinah Nabbanja ed i Ministri dell’Energia, dell’Industria, delle Infrastrutture, della Pianificazione Urbana e del Governo Locale. Hanno partecipato alla missione rappresentanti di ANCE, WE BUILD, ALMAVIVA e DANIELI . La missione fa seguito a due recenti incontri con il Primo Ministro Robinah Nabbanja, avvenuti a Roma a luglio 2023 e a gennaio scorso, a margine del Vertice Italia – Africa. Presenti all’incontro anche rappresentanti del Ministero delle Finanze, del Commercio, della Kampala Capital City Authority (KCCA) e della Uganda Railways Corporation (URC). Al centro dei colloqui le opportunità per le imprese italiane nel Paese nei settori dell’energia, oil&gas e rinnovabile (idrico), dell’agrindustria, del digitale e del minerario (acciaio). La delegazione imprenditoriale italiana è stata inoltre l’unica ad essere ricevuta dal Presidente Yoweri Museveni in un incontro bilaterale, organizzato dal Primo Ministro Nabbanja, a dimostrazione del grande interesse da parte delle autorità ugandesi per le competenze industriali e tecnologiche italiane. Il Presidente Museveni, ribadendo il grande apprezzamento per le eccellenze tecnologiche italiane, ha auspicato un aumento degli investimenti delle nostre imprese nel Paese. Nel corso della missione si è svolto anche l’incontro con il Ministro dei Lavori e dei Trasporti ugandese, Katumba Edward Wamala, durante il quale sono stati approfonditi le opportunità sui progetti di sviluppo infrastrutturale del Paese, in particolare nel settore ferroviario, stradale e del trasporto urbano. Successivamente si è tenuto un incontro bilaterale tra i rappresentanti di AlmavivA e Aminah Zawedde, Sottosegretario del Ministero dell’ICT, per approfondire le opportunità di collaborazione nel campo della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione ugandese. Infine, con Amama Mbabazi, Presidential Special envoy for the Great Lake Region South Sudan and Etiopia, la delegazione ha discusso delle potenzialità dell’Uganda come porta di accesso per le imprese italiane al mercato regionale dell’Africa Orientale, in continua espansione e integrazione, di oltre 150 milioni di consumatori.
ASSEMBLEA PUBBLICA DI CONFINDUSTRIA ASSAFRICA & MEDITERRANEO, ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA BANCA AFRICANA DI SVILUPPO, AKINWUMI ADESINA
All’indomani del vertice Italia-Africa e della presentazione ufficiale del Piano Mattei l’incontro con oltre 170 rappresentanti di imprese e istituzioni interessate a lavorare insieme sull’Africa. Roma, 30 gennaio 2024 – Questa mattina si è tenuta l’Assemblea Pubblica di Confindustria Assafrica & Mediterraneo presso la sede di Confindustria a Roma, dal titolo “Africa e Medio Oriente. Trasformazioni e traiettorie in un nuovo contesto globale” e alla presenza del Presidente della Banca Africana di Sviluppo, Akinwumi Adesina, e del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. L’evento, svoltosi all’indomani del Vertice Italia-Africa durante il quale è stato presentato il Piano Mattei, si è incentrato sull’evoluzione del contesto politico e commerciale globale e sulle implicazioni in Africa e Medio Oriente, in termini di opportunità di business, trasformazioni nelle catene del valore e nuove traiettorie di sviluppo. L’Africa è stata il focus principale dell’Assemblea di quest’anno, un continente con una capacità produttiva potenzialmente immensa, che sta assumendo un ruolo di sempre maggiore importanza nei mercati internazionali e per l’Italia. In questo senso, il Presidente Adesina ha evidenziato nel suo intervento l’importanza del settore privato per la crescita del continente e presentato i diversi progetti della BAD nel continente in campo infrastrutturale, energetico e agroindustriale, sottolineando: “L’Africa e l’Europa sono partner commerciali importanti. Nel 2022 le esportazioni dall’Africa verso l’Unione Europea sono state pari a 203 miliardi di dollari, mentre le importazioni dall’Europa verso l’Africa sono state pari a 174 miliardi di dollari. Questo è un vantaggio significativo per le imprese italiane che vogliono fare affari in Africa. Gli investimenti diretti esteri dall’Italia all’Africa hanno raggiunto i 30 miliardi di dollari nel 2022. Tuttavia, questo rappresenta solo il 5% del totale degli investimenti diretti esteri dell’Italia a livello globale. Il settore privato e le imprese italiane e dell’Unione Europea dovrebbero investire molto di più in Africa”. L’Africa, ha sottolineato il Vicepremier Tajani, “è una priorità della politica estera italiana, impegnata ad avviare un partenariato concreto tra pari attraverso la nostra diplomazia economica, che vuole e deve portare a una crescita mutuamente vantaggiosa”. “Il percorso delineato dal Piano Mattei è la nostra stella polare”, ha aggiunto Tajani, ricordando le iniziative recentemente intraprese dalla Farnesina: la recente apertura di una nuova Ambasciata in Mauritania, di tre nuovi uffici dell’Agenzia ICE a Dakar, Nairobi e Lagos e le prossime aperture di uffici di SACE, SIMEST e Cassa Depositi e Prestiti in alcuni Paesi del Nordafrica e dell’Africa Subsahariana”. Nel suo intervento introduttivo, il Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, Massimo Dal Checco, ha spiegato come le attività dell’Associazione si inseriscono pienamente nella strategia di rilancio dei rapporti con il continente africano promossa dalle istituzioni italiane: “L’Italia può farsi promotrice di un modello innovativo che vada concretamente incontro ai bisogni di crescita economica di lungo periodo dei Paesi africani e sia in linea con i propri interessi di prosperità e sicurezza condivisa. È dunque necessario agevolare quanto più possibile il settore privato italiano, anche attraverso nuovi strumenti finanziari, affinché possa contribuire nel creare sviluppo e crescita del continente. È in tale contesto che si inserisce il Piano Mattei per l’Africa, che rilancia l’approccio strategico collaborativo con i paesi del continente africano, per avviare e rafforzare partenariati industriali stabili e di lungo periodo. Confindustria Assafrica & Mediterraneo è proiettata verso tale visione, portando il suo contributo e quello delle imprese nel promuovere una strategia industriale per lo sviluppo di partnership locali sul mercato africano e mediorientale”. A margine dell’incontro, inoltre, è stato firmato un accordo tra Confindustria Assafrica & Mediterraneo e Simest relativo al rafforzamento della collaborazione tra le due organizzazioni per affiancare maggiormente le imprese italiane che operano in Africa e in vista dell’adozione di strumenti finanziari ad hoc di supporto alle imprese nei mercati africani. Intesa Sanpaolo, sostenitrice dell’evento, è presente in Africa con la propria controllata Bank of Alexandria, commercial bank operativa in Egitto. A questa si aggiungono le attività delle filiali internazionali di Dubai, Abu Dhabi e Doha e dell’ufficio di rappresentanza a Beirut, specializzati nel supporto alla clientela corporate che opera in Medio Oriente e Africa. A supporto dell’evento, anche Fiera Macfrut – Fruit & Veg Professional Show, in programma dall’8 al 10 Maggio 2024 a Rimini. Il Presidente Renzo Piraccini ha dichiarato: “Macfrut è l’evento di riferimento globale per i professionisti del settore ortofrutticolo in Italia e all’estero. Siamo sempre più convinti che il settore ortofrutticolo possa giocare un ruolo importante nella crescita dell’Africa e del Medio Oriente. Da molti anni ormai, ci concentriamo in modo particolare su queste due aree geografiche, non solo ospitando alla nostra fiera operatori economici provenienti da questi paesi, ma anche partecipando a numerose missioni internazionali”. Anche Corimpex Group ha supportato l’evento di oggi: “Ringraziamo Confindustria Assafrica & Mediterraneo per il costante supporto nei mercati africani e medio-orientali e per le opportunità di collaborazione economiche e commerciali nei paesi di riferimento. Corimpex, presente in 86 paesi nel mondo con la propria tecnologia nel settore welding automation, crede fortemente in un futuro di strategie di investimento nei paesi emergenti del continente africano”. Erano presenti oltre 170 partecipanti, tra cui i rappresentanti del corpo diplomatico di diversi Paesi africani e del Medio Oriente, delle istituzioni italiane e di grandi gruppi industriali, banche e PMI associate a Confindustria Assafrica & Mediterraneo. Presenti all’incontro, anche rappresentanti del Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di CDP, SACE e SIMEST.
Assemblea Pubbica di Confindustria Assafrica & Mediterraneo
Roma, 30 gennaio 2024 – Si è tenuta, questa mattina, l’Assemblea Pubblica di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, con gli interventi del Presidente della Banca Africana di Sviluppo, Akinwumi Adesina, e del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, incentrati sul ruolo di sempre maggiore importanza dell’Africa nei mercati internazionali e per l’Italia. Presenti oltre 150, tra cui i rappresentanti del corpo diplomatico di diversi Paesi africani e del Medio Oriente, delle istituzioni italiane, di grandi gruppi industriali, banche e PMI associate a Confindustria Assafrica & Mediterraneo. Presenti all’incontro, anche rappresentanti del Ministero dell’Economia e delle Finanze e di CDP Cassa Depositi e Prestiti, SACE e SIMEST Spa. A margine dell’evento, è stato firmato un accordo tra Confindustria Assafrica & Mediterraneo e Simest dal Presidente Massimo Dal Checco e dal Presidente Pasquale Salzano, relativo al rafforzamento della collaborazione tra le due organizzazioni per affiancare maggiormente le imprese italiane che operano in Africa e in vista dell’adozione di strumenti finanziari ad hoc di supporto alle imprese nei mercati africani.